Stufe alogene e risparmio energetico: fra i miti da sfatare in fatto di riscaldamento elettrico rientra a pieno titolo l’equazione tra questi prodotti e consumi elevati. Molti sono infatti convinti che le stufe alogene consumino (e quindi costino) di più rispetto ad altri sistemi di riscaldamento secondario. Ma è proprio detto che scegliere una stufa al quarzo o un termoventilatore sia la scelta migliore in fatto di consumi? Assolutamente no. Prendendo in considerazione la medesima quantità di tempo, alcuni tipi di riscaldatori utilizzano più energia rispetto a una stufa alogena. Usare un prodotto alogeno è infatti indicato per riscaldare un punto preciso della stanza, e molto spesso una breve durata di esposizione è sufficiente per raggiungere i risultati desiderati.
Risparmio energetico: come ottenerlo grazie alle stufe alogene
Se quindi è chiaro che scegliere una stufa alogena permette di risparmiare energia, come è possibile farlo? La risposta è piuttosto semplice: bisogna considerare alcuni fattori pratici e prendere dimestichezza con l’uso di alcune funzionalità. Oltre alle specifiche tecniche descritte nei prossimi paragrafi, è necessario capire bene che tipo di uso si vuole fare della stufa alogena. Usarla per un quantitativo di tempo limitato è il primo passo. Per coloro i quali lavorano seduti o passano molto tempo sul divano, può essere utile posizionare la stufa alogena nei pressi immediati della postazione. Il riscaldamento alogeno infatti non avviene tramite l’aria, ma si concentra sugli oggetti verso i quali la stufa è puntata. Essi incamereranno il calore e saranno in grado di trattenerlo per parecchio tempo. Se si ha intenzione di usare questo strumento infatti, posizionarlo lontano da sé o in mezzo a un ambiente è sicuramente una scelta errata. In secondo luogo, molti modelli di stufa alogena possiedono una funzione di rotazione: l’importante è usarla solo nel caso in cui si decida di riscaldare una zona più ampia. I modelli statici sono solitamente più piccoli e consumano di meno.
Le migliori stufe alogene per il risparmio energetico
Obiettivo risparmio: quali sono le caratteristiche che una stufa alogena deve possedere per raggiungerlo? Ecco qui elencate le più indispensabili:
- potenza massima ridotta: per contenere i consumi è necessario acquistare una stufa che anche in caso di dimenticanza non raggiunga più di 1000W di potenza. In commercio sono disponibili molti prodotti capaci di arrivare al massimo a questo quantitativo di energia, che in generale sono anche quelli meno costosi. Questa soluzione può essere particolarmente indicata per chi non ha la necessita di riscaldare ambienti grandi.
- possibilità di scegliere l’intensità di potenza: questa è sicuramente una delle funzioni più utili in termini di risparmio energetico. Le stufe alogene infatti funzionano grazie al calore rilasciato da un certo numero di lampade alogene. Queste ultime sono solitamente presenti in un numero massimo di 3 o 4 esemplari, ciascuna con potenza di 400 o 450 Watt. Poter scegliere se utilizzare una sola o più lampade alla volta è fondamentale per contenere i costi. Per i modelli che lo consentono, è possibile accendere il numero di lampade desiderato premendo un apposito pulsante, corrispondete alla quantità di potenza scelta.
- materiale delle resistenze: forse non tutti sanno che i modelli di ultima generazione possono essere forniti di resistenze ceramiche. Queste ultime a differenza delle loro parallele elettriche, rilasciano il calore più lentamente, permettendo di spegnere la stufa e godersi l’effetto riscaldante per un tempo maggiore.
La funzione termostato
Un discorso a parte va fatto per la funzione termostato: non tutti i modelli ne sono dotati, ma questa è sicuramente la caratteristica indispensabile per chiunque voglia godersi il calore di una stufa alogena senza dover perdere tempo nello spegnere e accendere continuamente l’interruttore preoccupandosi dei consumi. La funzione termostato infatti consente alla stufa di regolarsi autonomamente. Impostando una certa temperatura, la stufa sarà in grado di spegnersi una volta raggiunti i gradi desiderati. Quando la stanza si sarà raffreddata, la stufa alogena si accenderà immettendo nuovamente calore nell’ambiente. Si pensi alla comodità di questa soluzione per chi ha la necessità di riscaldare la camera da letto. Abbandonarsi a un sonno profondo non sarà più un problema!
Quali marche scegliere?
In generale, i prodotti di marche come Olimpia Splendid, Aigostar, Imetec o Ardes propongono soluzioni pensate per contenere i consumi. Fare affidamento su un marchio specializzato nella produzione di stufe alogene è sicuramente indicato per avere accesso a prodotti ricchi di optional e funzionalità per ogni esigenza.
Quanto costa una stufa alogena a basso consumo?
I costi di questo prodotto sono, come negli altri casi, piuttosto contenuti. Per avere la sicurezza di trovare funzioni come quella del termostato tuttavia, è molto probabile non poter scendere sotto i 30 euro. Una stufa alogena base può costare infatti anche meno di venti euro, ma a queste cifre è molto raro poter regolare la quantità di potenza desiderata. D’altra parte, prodotti dalle dimensioni molto contenute sono spesso forniti di un numero di lampade alogene limitato.