Per la prossima stagione invernale in molti si chiedono se comprare una stufa alogena o al carbonio. In questa guida faremo un confronto dei due dispositivi per aiutarvi a capire quale è più adatta alle vostre esigenze.
Differenze tra stufa alogena e stufa al carbonio
Al contrario di altre tipologie di stufe che hanno diversi modi di riscaldare, la stufa alogena e quella al carbonio riscaldano per irradiazione. Questi due dispositivi infatti riscaldano le superfici su cui sono puntate come dei raggi solari, generando calore e benessere. Una volta che il raggio cambia direzione però la sensazione di caldo svanisce. Proprio per questa similitudine la scelta tra queste due tipologie di stufe non è semplice. Un aspetto differente da considerare c’è e riguarda l’elemento riscaldante:
- la stufa alogena utilizza candele alogene
- la stufa a carbonio utilizza lampade con fibra di carbonio
Come funziona la stufa alogena
La stufa alogena funziona grazie al calore prodotto dalle candele che la compongono. Solitamente possono essere 3 0 4 di 400-450 W ciascuna, per una potenza massima che va dai 1200 ai 1800 W. Questa tipologia di stufe consente di accendere solo una lampada e ridurre così i consumi rispetto alle stufe tradizionali, che solitamente consumano un minimo di 1000 W. Oltre che per irraggiamento la stufa alogena funziona anche per convezione, mantenendo così un buon tepore anche nelle immediate vicinanze della superficie sulla quale è direzionata.
Perché preferire una stufa alogena?
La stufa alogena ha meno potenza riscaldante, quindi è meno performante, ma spesso è preferibile perché è più economica. Innanzitutto questa tipologia di stufe emanano una luce più intensa, che spesso può sostituire quella artificiale e illuminare così l’ambiente in cui vengono posizionate. Ovviamente questo non è un vantaggio assoluto, dipende dalla preferenza soggettiva. Questo tipo di stufe sono sicure e non presentano particolari pericoli, come già detto producendo una luce molto intensa è importante non tenerle troppo vicine al viso e ad altri fonti di energia, come ad esempio il televisore.
La stufa alogena è perfetta per riscaldare ambienti piccoli e circoscritti. Anche il dispositivo con la maggiore potenza non ha la capacità di riscaldare una stanza dalle grandi dimensioni. Questo tipo di riscaldamento deve essere considerato come una fonte secondaria rispetto al sistema primario. Per questa ragione la scelta di acquistare una stufa alogena è perfetta per chi vuole riscaldarsi quando arrivano i primi freddi e il riscaldamento vero e proprio non è ancora attivo. Una caratteristica vantaggiosa della stufa alogena è la sua mobilità, infatti può essere trasportata facilmente da una parte all’altra della casa per riscaldare l’ambiente che si preferisce.
Tra gli svantaggi della stufa alogena rientra la frequenza con cui si possono fulminare le lampade a causa di sbalzi di tensione elettrica.
Come funziona una stufa al carbonio
La stufa al carbonio rientra nella categoria delle stufe elettriche ed è composta da due tubicini riscaldabili in parte fatti di fibra di carbonio. Seppur non si tratta dell’intera composizione della stufa, la fibra di carbonio presenta delle ottime caratteristiche:
- capacità di immagazzinare buone quantità di calore
- durevole nel tempo
- cede calore con rapidità
- può essere riciclata
- non ha dilatazioni termiche
- non genera cambi magnetici nocivi per la salute
Inoltre nei nuovi modelli, gli elementi in carbonio permettono di ridurre del 50% i consumi rispetto alle stufe alogene.
Perché preferire una stufa al carbonio?
Come la stufa alogena anche quella al carbonio produce calore immediatamente, ma quest’ultima a parità di potenza con la prima risulta più efficiente perché ha una potenza riscaldante maggiore. Quindi consumano la stessa quantità di energia, ma la stufa al carbonio riscalda di più. Per ottenere buoni risultati questo tipo di elettrodomestico deve essere utilizzato in ambienti piccoli tra i 40 e i 50 m².
Questo tipo di elettrodomestico non riscalda l’aria, ma le superfici in modo da garantire un riscaldamento immediato. Come abbiamo già detto questi dispositivi sono utilizzati soprattutto in ambienti circoscritti e in particolari momenti della giornata.
La stufa al carbonio essenzialmente è una stufa elettrica che riesce a riscaldare meglio proprio grazie al materiale di cui sono composte le lampade che propagano calore.
La stufa al carbonio fa male?
Tanti credono che la stufa al carbonio sia nociva, ma in realtà è esattamente paragonabile alle altre stufe elettriche. Questa tipologia di stufa non ha alcun impatto ambientale, quindi non inquina come molti possono credere riguardo alla possibilità di dispersione del carbonio. Si tratta quindi di dispositivi sicuri, in quanto il carbonio è solo uno degli elementi che costituiscono i tubicini che si riscaldano e che producono calore. In più come abbiamo già detto, il carbonio che viene utilizzato nelle stufe di ultime generazione è assolutamente riciclabile.
Come per tutte le stufe, ovviamente, bisogna prestare attenzione in quanto è sempre uno strumento elettrico. Quindi evitate di avvicinarla troppo alle parti del corpo che volete riscaldare, in particolar modo le gambe, oppure ad elementi facilmente infiammabili.
Per una giusta guida all’acquisto è importante tenere conto della potenza elettrica di una stufa al carbonio:
- 2000 W per i modelli più efficienti
- 1200 W per i modelli medi e più bassi
Alcune stufe permettono anche di selezionare una potenza minima intorno ai 600 W.
Inoltre questa tipologia di stufe ha una struttura verticale, che permette di spostarla in modo oscillatorio a destra ed a sinistra in un ambiente che si vuole riscaldare in modo completo. Anche questa possibilità di spostamento è a piacere. Nella maggior parte dei casi le stufe al carbonio sono dotate anche di un sistema di antiribaltamento, che prevede lo spegnimento immediato del dispositivo in caso di caduta laterale. Questo meccanismo si attiva solitamente attraverso un tasto che si trova sotto la base di appoggio.
Prezzi a confronto (orientativi, visitare sempre i siti lincati)
I prezzi delle stufe al carbonio oscillano tra i 20 e i 50 euro mediamente. Ovviamente più il modello è avanzato più il prezzo sale. Per quanto riguarda la stufa alogena, in commercio si trovano prezzi davvero economici anche a partire dai 10 euro, esistono inoltre dei modelli da esterno che arrivano oltre ai 100 euro. Gli elementi che fanno la differenza di prezzo sono la potenza, la forma e il numero delle candele.
Vedere sempre i prezzi sui siti linkati perché per natura sono soggetti a cambiamenti, per questo indichiamo solo fasce molto approssimative.