La stufa alogena, la stufa al quarzo e la stufa ad infrarossi sono tre metodi di riscaldamento molto diffusi in commercio. Si tratta di tre tipologie diverse di stufe elettriche che consentono un consumo a costi bassi. In questa guida vediamo le differenze di funzionamento, le caratteristiche per capire quale tipo di riscaldamento è più adatto alle vostre esigenze.
Caratteristiche stufa alogena
La stufa elettrica alogena è tra le più vendute per i suoi costi contenuti e per la capacità di produrre calore in modo immediato. Questo tipo di elettrodomestico funziona grazie all’effetto joule. Questo principio fisico consente ad un conduttore di emanare energia sotto forma di calore. Tutto questo avviene attraverso la corrente elettrica. Il calore prodotto sarà maggiore quanto maggiore sarà la resistenza del conduttore e l’energia elettrica.
Il calore viene diffuso nell’aria grazie ad un sistema di ventole interne. Uno dei vantaggi maggiori di questo tipo di riscaldamento è la velocità con cui è possibile riscaldare piccoli ambienti sia domestici che lavorativi. Inoltre la stufa alogena produce un tipo di illuminazione soft che alcuni sostituiscono a quella tradizionale, sopratutto nelle ore serali davanti la televisione o in camera da letto.
Vantaggi della stufa alogena
Uno dei vantaggi principali della stufa alogena è senza dubbio il costo, che può andare da pochi euro fino a 50 euro per i modelli di bassa e media potenza. Ovviamente il prezzo varia a seconda delle caratteristiche di cui è dotata, i modelli più all’avanguardia possono arrivare anche a costare di più.
Vedere sempre i prezzi sui siti linkati perché per natura sono soggetti a cambiamenti, per questo indichiamo solo fasce molto approssimative.
Tra gli aspetti di una stufa alogena includiamo anche:
- piccole dimensioni
- struttura mobile che permette di spostarla da un ambiente all’altro
- consumi energetici ridotti
I modelli più nuovi dispongono anche di un sistema vantaggioso che permette di inclinare la stufa per raggiungere tutti gli angoli dell’ambiente da riscaldare. Inoltre è possibile anche accendere soltanto una delle lampade alla volta che la compongono, in modo da garantire una bolletta molto più ridotta. Tra gli aspetti negativi di una stufa alogena c’è la frequente possibilità che le lampade si possano fulminare con uno sbalzo di tensione.
Caratteristiche della stufa al quarzo
Il funzionamento di una stufa al quarzo è molto simile a quello della stufa alogena, ciò che differisce è la composizione delle lampade e la potenza. In questo caso infatti si tratta di lampade al quarzo che consumano in media 800 Watt. Una notevole differenza se teniamo conto che una stufa elettrica a resistenza può arrivare a consumare fino a 2000 Watt. Di solito sono a forma di parallelepipedo con un’apertura anteriore, dove si trovano le resistenze al quarzo, che possono essere due o tre.
La stufa al quarzo è composta da una griglia metallica per la fuoriuscita del calore e un dispositivo di sicurezza. La griglia metallica serve per evitare anche di ustionarsi al contatto con le resistenze. Di norma sono fatte di plastica per resistere di più al calore. Tra le stufe elettriche questa è la più adatta a riscaldare zone di piccoli ambienti, ad esempio quando si studia, a lavoro, oppure si può acquistare anche in vacanza. Sono indicate particolarmente quando si deve stare seduti per molto tempo e si vuole calore in un punto preciso.
I vantaggi della stufa al quarzo
La dimensione di una stufa al quarzo è ideale per essere trasportata ed è adatta a tutte le tasche. Per questo motivo rappresenta una delle soluzioni più pratiche per chi ha un’esigenza immediata di produrre calore rapidamente. Questa tipologia di riscaldamento è adatta per riscaldare ambienti di massimo 6 metri quadrati e spesso come supporto ad altri sistemi per produrre calore. Bisogna ricordare che questo elettrodomestico solitamente non è dotato di un termostato, quindi continua a propagare calore anche quando ha raggiunto la temperatura impostata. Alcuni modelli sono dotati anche di una valvola aggiuntiva posta nella parte posteriore dove ci sono le resistenze al quarzo. La presenza di questa ventola aiuta a spingere l’aria verso l’esterno, migliorando la distribuzione del calore verso l’esterno.
Il quarzo di cui sono composte queste stufe, presenta il vantaggio di proteggere l’ambiente dalle radiazioni ultraviolette proteggendo così anche la salute. Pur non offrendo grandi prestazioni, la stufa al quarzo garantisce i consumi più bassi tra le stufe elettriche. Un altro vantaggio è sicuramente il prezzo irrisorio che si aggira intorno alla decina di euro.
Caratteristiche della stufa a infrarossi
La stufa elettrica ad infrarossi funziona grazie al meccanismo dell’irraggiamento. Solitamente viene collocata sulle pareti dell’ambiente che si vuole riscaldare, le quali rilasciano gradualmente il calore nell’aria. Questo metodo di riscaldamento è caratterizzato da un pannello radiante a infrarossi che consente un basso consumo di energia elettrica. Come le altre stufe elettriche già descritte produce calore in modo immediato e può essere utilizzata anche in bagno. I modelli più moderni sono dotati di un sistema oscillante che permette di cambiare la direzione del calore, riscaldando così solo l’ambiente interessato.
I vantaggi di una stufa ad infrarossi
Le stufe ad infrarossi emettono il 40% in più di calore rispetto le altre stufe elettriche. Il calore viene emesso sotto forma di radiazioni che attraversano l’aria, analogamente a quanto succede con i termosifoni. Il calore prodotto da una stufa ad infrarossi quindi non secca l’aria come avviene con le altre tipologie di stufe, che spesso sollevano anche la polvere presente nell’ambiente. Questo tipo di elettrodomestico può essere scelto anche per riscaldare l’intera casa, in quanto i raggi infrarossi non sono affatto nocivi e possono funzionare da riscaldamento autonomo. E’ possibile scegliere tra molti modelli: quelli che vengono attaccati alle pareti e possono riscaldare più ambienti oppure più grandi con delle ruote per essere trasportabili.
La stufa ad infrarossi non inquina e non produce fumi. I raggi infrarossi riscaldano qualsiasi superficie con cui entrano a contatto:
- persone
- pavimento
- soffitto
- pareti
Questo tipo di stufa si presta bene a riscaldare diversi tipo di ambienti, dalle camere di un appartamento, spazi esterni alla casa ed anche uffici. La trasmissione del calore tramite l’irraggiamento permette di non riscaldare l’ambiente intero. Gli infrarossi si disperdono e riscaldano tutti gli oggetti che incontrano senza riscaldare il mezzo interposto.