Riscaldare la propria abitazione o il luogo di lavoro durante le stagioni più rigide è senz’altro una necessità di molte persone. Capita molto spesso infatti che i sistemi di riscaldamento primari, come termosifoni o impianti a pavimento non riescano a garantire una temperatura ideale dell’aria. Bisogna ricordare comunque che un livello corretto di riscaldamento non dovrebbe superare mai i 20°, e che solo in determinate occasioni può essere necessario munirsi di una fonte di calore più localizzata. In questi casi può essere una buona idea acquistare una stufa alogena: ma quali regole seguire in una logica d’acquisto perfetta? La grande quantità di modelli presenti sul mercato può facilmente confondere chi si approccia per la prima volta a questo tipo di strumenti. Fortunatamente ci sono alcune caratteristiche indispensabili che non possono non essere considerate prima di acquistare una stufa alogena, in grado di guidare la scelta in base alle proprie esigenze.
Come riconoscere una buona stufa alogena
Caratteristiche fondamentali
Parlando di riscaldamento alogeno, a fare la differenza sono principalmente due caratteristiche: la praticità e la sicurezza.
- la presenza di una maniglia ergonomica, grazie alla quale è possibile impugnare la stufa in sicurezza
- un peso ridotto, che non superi i 2kg
In secondo luogo, le migliori stufe alogene devono essere sicure. Gli indicatori principali in termini di sicurezza sono:
- la presenza di un sistema anti-ribaltamento, che consente alla stufa di spegnersi tempestivamente in caso di caduta accidentale
- la conformità alle certificazioni europee
Solidità e materiali
Strettamente legato al discorso della praticità vi è quello della struttura: una buona stufa alogena risulta disegnata in modo da essere solida, compatta e realizzata con materiali di qualità. Anche se potrebbe non sembrare, la plastica è uno di questi: essa è infatti un perfetto isolante, in grado di evitare scottature o ustioni in caso di contatto ravvicinato con le fonti di calore. Anche una buona realizzazione del pannello di controllo e delle manopole è sicuramente un elemento desiderabile. Pochi tasti resistenti sono meglio di una quantità eccessiva di levette o manopole. Il design è infine uno degli aspetti che possono interessare i possibili compratori: una stufa elettrica da ufficio dovrà essere più minimale di una da tenere in bagno o in casa. Bisogna poi ricordare che acquistare un prodotto di qualità evita di dover ricorrere troppo di frequente alla sostituzione delle componenti. È molto probabile che un prodotto a basso costo possa presentare difetti anche nel breve termine. Il sistema di rotazione di alcune stufe è particolarmente vulnerabile. All’interno delle valutazioni online molte persone si lamentano di perni poco resistenti che causano la caduta della stufa anche poche settimane dopo averla acquistata.
La questione dei consumi: un approfondimento
–funzione termostato: solo i migliori modelli ne sono dotati, ma questa è sicuramente la caratteristica indispensabile per chiunque voglia godersi il calore di una stufa senza preoccuparsi dei consumi. Dopo aver impostato la temperatura desiderata, la stufa sarà in grado di spegnersi una volta raggiunto il valore di gradi impostati. Quando l’ambiente si raffredda, la stufa alogena si accenderà in autonomia, immettendo nuovamente calore nella stanza.
–possibilità di regolare l’intensità di potenza emessa: le stufe alogene infatti funzionano grazie al calore rilasciato da un certo numero di lampade alogene. Queste ultime sono presenti in un numero massimo di 3 o 4 pezzi, ciascuno capace di emettere una potenza di 400 o 450 Watt. Poter scegliere se utilizzare una sola lampada alla volta o più insieme è fondamentale per contenere i costi. I migliori modelli consentono di accendere il numero di lampade desiderato premendo un apposito pulsante sul pannello di controllo.
–materiale delle resistenze: una buona stufa elettrica deve essere fornita di resistenze ceramiche. Queste ultime, a differenza delle resistenze metalliche, rilasciano il calore più lentamente, permettendo di spegnere la stufa e godersi l’effetto riscaldante per una maggiore quantità di tempo.
Quanto costa una buona stufa alogena?
Questa è probabilmente una delle domande più frequenti quando si tratta di acquistare un prodotto di valore. In generale bisogna dire che il range di variazione di prezzo delle stufe alogene non è particolarmente ampio. I modelli base partono da 20 euro, per arrivare al massimo a toccare i 50 euro. In media prodotti considerabili buoni, solidi e a norma costano circa 35 euro. È naturale che a un costo maggiore è possibile ottenere un numero più alto di funzionalità, ma questo non significa che spendere di più sia l’unico modo per ottenere un prodotto adatto alle proprie esigenze. Molte volte il rapporto qualità prezzo di questi prodotti è ottimo, considerato anche il fatto che online è spesso possibile trovare sconti e occasioni.